Società di Capitali: Deducibilità interessi passivi

Per una corretta gestione contabile e fiscale è importante sapere la corretta applicazione delle normative fiscali delle singole poste di Bilancio.

L’articolo 96 del TUIR, rivoluzionato dal Dlgs 142/2018, disciplina la deducibilità degli interessi passivi per le società di capitali.

Gli interessi passivi sono deducibili, in ciascun periodo d’imposta, fino a concorrenza:

• Dell’ammontare complessivo degli interessi attivi e proventi finanziari assimilati di competenza del periodo d’imposta;

Degli interessi attivi e proventi finanziari assimilati riportati da periodi d’imposta precedenti;

 

Limite di deducibilità

 

E’ previsto un differente limite di deducibilità dell’eccedenza degli interessi passivi rispetto alla somma tra interessi attivi del periodo e eccedenza di interessi.

Tale eccedenza, infatti, è deducibile nel limite del 30% del ROL (Reddito Operativo Lordo).

 Il Rol va calcolato come differenza tra il valore e i costi della produzione (art. 2425 codice civile, lettere A e B) con l’esclusione di:

• Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali (B.10.b e B.10.a);
• Canoni di leasing di beni strumentali.

Dal 2019 tali voci però assumono rilevanza in materia di reddito d’impresa ed è per questo che nasce un doppio binario contabile-fiscale e di conseguenza il cosiddetto ROL Fiscale.

La regola, quindi, è che l’eccedenza degli interessi passivi rispetto agli interessi attivi è deducibile nei limiti della somma:

• Del 30% del Rol fiscale del periodo d’imposta oggetto di dichiarazione;
• Del 30% del Rol fiscale riportato dai precedenti periodi d’imposta.

La regola è di utilizzare prioritariamente il 30% del Rol del periodo d’imposta, solo successivamente può essere utilizzato il 30% del Rol riportato dai precedenti periodi d’imposta a partire da quello meno recente.

L’eccedenza del Rol può essere riportata fino al quinto periodo d’imposta successivo.

E’ importante ricordare che i limiti di deducibilità si applicano anche agli interessi passivi ed agli oneri finanziari assimilati che sono stati capitalizzati.

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